La nuova sharing mobility

Da Sud a Nord, la svolta pare avviata. E così, mentre Milano annuncia 35 chilometri di nuove piste ciclabili (quella dalla centralissima piazza San Babila a Sesto San Giovanni, periferia nord, è già in via di completamento), i bonus governativi spingono sempre più verso soluzioni individuali di mobilità “dolce”.

Le rilevazioni effettuate dall’Osservatorio sharing mobility nel mese di maggio (sulla base di un campione composto da 12.688 cittadini tra Roma, Milano, Torino, Bologna, Cagliari e Palermo) sono state messe a confronto con i dati raccolti a febbraio 2020: le cifre dimostrano che bici e monopattini in condivisione sono tornati ai livelli pre-Covid 19, un recupero che nell’arco di sole 4 settimane ha toccato rispettivamente i 60 e i 70 punti percentuali e che ricalca quanto già avvenuto in Cina. Le auto sono più indietro.

Il car sharing, invece, lamenta da tempo di forti perdite. Gli operatori sono gelosi dei dati sul fatturato. Quel che trapela è che i margini sono sempre più ridotti: tra assicurazione, tasse comunali, costi di manutenzione e danneggiamenti i costi per vettura rischiano di superare gli utili. E con la sanificazione, necessaria per ristabilire la fiducia con la  base degli utenti, le spese si sono impennate.

Il modello attuale ha mostrato i suoi limiti già nei mesi antecedenti la crisi: Share Now, uno dei principali player, ha cessato il servizio a Firenze a febbraio, dopo ma ha chiuso i battenti anche a New York, Seattle, Washington, Montreal, Vancouver, Bruxelles e Londra. Enjoy ha voltato le spalle a Catania da anni, piegata dai furti.

La leva da manovrare, per tutti, sarà quella della comunicazione. La nuova mobilità è conosciuta da tutti ma ancora poco utilizzata. La buona notizie è che gli italiani mostrano un’elevata propensione. La telematica aumenta il valore dei veicoli connessi: il 36% delle vetture nel nostro paese è già in grado di collegarsi alla rete, generando un risparmio che per le flotte aziendali può essere significativo grazie all’analisi dei dati.

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