Welcome to the Revolution

Tratto da: The Washington Post

Centinaia di migliaia di manifestanti si sono riuniti sabato nella capitale e in tantissime altre città degli Stati Uniti, per chiedere la fine della violenza armata: l’ultima e più visibile dimostrazione di forza da parte di un movimento politico guidato dagli studenti sulla scia della mortale sparatoria a Parkland, in Florida.
Organizzato dagli studenti della Marjory Stoneman Douglas High School, dove il mese scorso la sparatoria di un tiratore ha lasciato a terra 17 morti, gli adolescenti che hanno partecipato alla “Marcia per le nostre Vite” nel centro di Washington hanno chiesto al Congresso di garantire controlli più severi sulle armi, dopo i tanti episodi che hanno insanguinato in questi anni scuole e università. Centinaia di proteste hanno avuto luogo in numerose città degli Stati Uniti, tra cui Philadelphia, New York, Chicago e Los Angeles.
Anche se la marcia di Wahsington è stata sostenuta da celebrità di sinistra quali Oprah Winfrey e George Clooney, i veri volti protagonisti di questo evento sono stati gli studenti sopravvissuti alle sparatorie Parkland, direttamente colpiti dalla violenza armata. Sabato il loro messaggio è stato inequivocabile: il disinteresse che ha ripetutamente caratterizzato la risposta dei legislatori federali ai massacri scolastici e alla violenza quotidiana delle armi non è più tollerabile.

Hundreds of thousands of demonstrators gathered in the nation’s capital and cities across the U.S. Saturday to demand an end to gun violence, the latest and most visible show of force by a student-led political movement in the wake of a deadly school shooting in Parkland, Fla.
Organized by students from Marjory Stoneman Douglas High School, where a shooter’s rampage last month left 17 dead, the teens who took the stage at the March for Our Lives in downtown Washington called for Congress to enact stricter gun controls in response to the nation’s relentless, two-decade stretch of campus shootings. Hundreds of sister protests were taking place in cities across the United States, including Philadelphia, New York, Chicago and Los Angeles.
Although the D.C. march was bankrolled by left-leaning celebrities including Oprah Winfrey and George and Amal Clooney, students who survived the Parkland shooting, students directly affected by gun violence have been its faces. Their unequivocal message on Saturday: The inaction that has repeatedly characterized federal lawmakers’ response to school massacres and everyday gun violence is no longer an option.

The Washington Post, March 24th 2018

Riferimenti:

Social sharing: