Bitcoin, il costo energetico che paga il pianeta

Il fatto che i bitcoin abbiano un serio problema con l’energia non è affatto nuovo. Per chiarirci, le transazioni della criptovaluta si basano sulla cosiddetta blockchain. Ogni transazione viene approvata solo quando tutti i computer della rete vengono a capo di un problema computazionale che richiede una enorme potenza di calcolo.

Problemi che, pian piano che il registro delle transazioni si allunga, diventano sempre più complicati e richiedono sempre più energia per essere risolti. In altre parole, più bitcoin si creano, più aumenta il tasso di difficoltà dei calcoli, più cresce la richiesta di elettricità.

I bitcoin potrebbero fare aumentare la temperatura di 2 gradi entro il 2033

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